Michael Jackson è sicuramente uno dei divi più discussi degli ultimi trent’anni. Prima come grande intrattenitore del pubblico, con l’uscita di Thriller, poi come rinnegatore della sua razza per lo sbiancamento cutaneo, nel 1993 si aggiunsero le prime accuse di pedofilia mentre il suo viso un po’ per le operazioni chirurgiche, un po’ per le critiche del mondo intero, cambiava sempre di più. Ma siamo sicuri che Michael Jackson sia cambiato in fondo così tanto? Sicuramente il naso e il mento sono stati modificati negli anni e ha anche giustificato questo gesto. Il naso se lo ruppe cadendo dal palco durante le prove alla fine degli anni ’70 e debbe rivolgersi a un chirurgo plastico. Inoltre il naso più piccolo lo aiutava a respirare meglio e a raggiungere delle note più alte. Il mento invece è stato modificato, reso più largo per farlo assomigliare a quello di Kirk Douglas, l’attore preferito di Michael Jackson. E poi? Nella foto che vedete potete notare due persone molto differenti, per forma del viso, labbra, angolatura e dimensione degli occhi, bene questo perché Michael Jackson era solito usare sosia nei propri video, ma ce ne fu uno che diventò lui stesso, un sosia che condivise anche la vita privata del cantante, non si sa bene chi sia ma viene soprannominato Barry J. Shaw. Tema di molti video su youtube e di discussioni di fan su gruppi dei social network, è molto complicato sapere qualcosa su questo sosia. Una piccola biografia spiega che lavorava a Las Vegas come impersonatore di Michael Jackson, era il più simile in voce, aspetto, danza, ma non era nero e si doveva truccare. Il Re del Pop venne a conoscenza di questo fenomeno e nel 1985, dopo il successo di We Are The World gli chiese di lavorare per lui come “DOUBLE”. I due si alternavano sul palco, in TV, nelle strade… ed è per questo che vedevamo Michael Jackson così diverso ogni volta che si mostrava al pubblico. In quanto all’uso di sosia, ne ha fatto anche qui in Italia, nel 1988. Lorella Cuccarini lo presentò al pubblico nel suo show. Michael si esibì, cantò The Way You Make Me Feel poi salutò in italiano. Peccato che era E’ Casanova, un altro grande impersonatore di Jackson. Comunque vorrei finire con una frase di Michael e che spero tutti voi riusciate a coglierne il significato : “Se vieni al mondo sapendo di essere amato, e lo lasci sapendo la stessa cosa, allora tutto ciò che nel frattempo è accaduto sarà valso la pena.”
Michael Jackson : La verità sui suoi cambiamenti fisici
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soft
annuncia il suo nuovo sistema operativo, Windows 8.1. Infatti non sarà
una variante come Ultimate o Professional ma un nuovo prodotto per
rispondere ai dubbi degli utenti. Un grande passo avanti per questo
sistema con riduzione di problemi e molteplici miglioramenti che lo
renderanno più stabile. Ecco a voi cosa Steve Balmmer ha presentato sul
nuovo SO della Microsoft :
rose
aggressioni di cani che uccidono adulti e bambini. Da una ricerca di
qualche anno fa è stato affermato che negli anni ’70 la razza killer era
il Doberman, negli anni ’80 il Pastore Tedesco, negli anni ’90 il
Rottweiler e adesso, al passaggio del nuovo millennio, il cane killer
per eccellenza è diventato il Pitbull. Molte persone prendono cani da
allevatori che per fare soldi non si interessano alle caratteristiche
caratteriali del cane che vendono. Un cane con una tempra forte, come i
cosiddetti cani da lavoro, se venisse gestito solo da competenti
dell’ambito cinofilo sicuramente verrebbero limitati i problemi di cani
mordaci. Allora cosa fa un proprietario che non sa gestire il proprio
animale? Si rivolge a un addestratore che cerca tramite le sue
conoscenze di portare a far capire il cane che un atteggiamento
sbagliato merita una punizione. Molti falsi professionisti del campo
usano collari con punte o collari elettrici per velocizzare questo
processo, vendendo la propria dignità. L’errore che molti fanno, e per
il quale tutto questo accade, è umanizzare il cane. In un rapporto con
il proprio amico a 4 zampe siamo noi umani, che in teoria dovremmo
essere più intelligenti, a doverci rapportare da cane a cane. Molti
pensano che per punire il cane bisogna prenderlo a bastonate, a calci, a
schiaffi. Niente di più sbagliato. Il cane va punito esattamente come
lo punirebbe un altro cane. Lo si deve prendere o per la collottola o
per le guance ( nel caso di cani a pelo raso questo risulta più
complicato) e dare delle leggere sgrullate. Il cane non viene
maltrattato, anzi, essendo punito come in natura ci identifica come suoi
superiori, il rapporto sarà più stabile e il cane non avrà problemi di
paura che invece innesca una punizione fisica più dura. All’alba di
questo decennio si sono moltiplicati a dismisura gli EDUCATORI CINOFILI,
ovvero esperti nel campo dell’educazione del cane e della risoluzione
di problemi comportamentali. Purtroppo anche in questo campo pochi sono i
veri professionisti. Diffidate da chi dice ” CON 10 LEZIONI DA 50€ IL
CANE SARA’ PIU’ BUONO” perché ogni cane ha i propri tempi e le proprie
capacità di acquisizione e non si può dare un tempo determinato ne per
l’educazione ne per l’addestramento sportivo. Il cane che vedete nella
foto, pastore tedesco allevato dal Sig. Stefano Zesi (ALLEVAMENTO DEL
CRIALE) è un cane addestrato per la difesa, e in casa dorme con una
bambina di 4 anni la quale gli passa dal seggiolone i tortellini con la
forchetta. Un addestratore che afferma che il cane deve sbranare, o che
deve essere cattivo con tutti tranne che con il proprietario allora non è
un addestratore, è un domatore da circo, il cane da difesa deve esserlo
solo sotto il comando del proprio padrone. Vorrei ringraziare inoltre
il figurante e addestratore che potete vedere nella foto, il Sig.
Massimiliano Maniscalco, preparatore di cani da utilità e difesa e di
cani da soccorso. E ricordate NON ESISTONO CANI CATTIVI MA CATTIVI
PROPRIETARI.
